Dintorni

Luoghi di interesse vicino
al B&B A Casa di Silvia

Nelle vicinanze di Rocca Massima, in pochi minuti si possono raggiungere numerosi siti di interesse storico come l’Abbazia Cistercense di Valvisciolo (Secolo XIII), il castello Caetani e il centro medioevale di Sermoneta, l’Abbazia Cistercense di Fossanova, uno dei più importanti esempi in Italia di gotico cistercense dove nel 1224 morì San Tommaso D’Aquino.

Nelle vicinanze di questo celebre monumento si possono raggiungere le località turistiche di San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Gaeta e Formia. Nel versante nord nord-est, a 10 Km sorge la città di Segni con la celebre cattedrale e la porta saracena. Lungo l’autostrada Roma-Napoli in pochi minuti si possono raggiungere da Rocca Massima la città medioevale di Anagni, la città dei Papi. Più oltre la città termale di Fiuggi e più a sud la città di Alatri con le celebri mura megalitiche nei cui dintorni sorge la celebre Abbazia Cistercense di Casamari. Con 90minuti di auto si può raggiungere, mediante l’autostrada A1, la celebre Abbazia di Monte Cassino. A pochi chilometri da Rocca Massima da segnalare è il celebre Santuario della Madonna Del Buon Consiglio di Genazzano una cui immagine si trova nella Chiesa barocca di San Pietro in Vienna, donata dal Papa Leone XIII.

Percorso Monte Lupone

Monte Lupone è il protagonista delle numerose escursioni estive che hanno da anni come meta proprio questa montagna alta 1378 m. Dalla piazza Largo Secondo Mariani si prosegue verso la via di Cori, al secondo bivio vi è l’indicazione per monte Lupone che si raggiunge passando per Monte Pratiglio (953m) e attraversando secolari faggete e bianche pietraie. In cima il panorama lascia davvero senza fiato.

Percorso Turistico

Questo percorso facile, alla portata di tutti si dispiega attorno al centro storico di Rocca Massima. Ci si inoltra per la via delle Croci fino ad arrivare al Parco della Memoria e della Speranza dove nel periodo estivo si organizzano alcune attività culturali molto interessanti (Serata delle Poesie e Memorial Marco del Ferraro). Uscendo dal Parco si segue tutta la via di Cori e dal Monumento ai Caduti in poi tutta via Vittorio Emanuele III con una splendida vista sulla pianura Pontina per giungere al Belvedere Umberto Cianfoni. Ci si incammina per un sentierino raggiungibile grazie a delle scalette e si giunge alla piattaforma di lancio del Flying In The Sky la fune aerea più lunga d’Europa e più veloce del mondo con il suo record di 172 km orari (www.flyinginthesky.it). Fa da romantica cornice al tutto la graziosa chiesetta del Carmine soprannominata dai rocchiggiani chiesetta della Madonnella. Questa chiesa edificata nel 1606, curata dalla confraternita del Carmine è dedicata alla Madonna del Buon Consiglio. Si prosegue per via del Carmine e come si avvista la prima torre di fortificazione si prosegue per via Fuori le Mura fino ad arrivare alla prima Postierla, angusta porta di accesso che veniva usata anche come uscita o ingresso di emergenza in caso di attacco o di assedio. Consente il passaggio di una persona alla volta ed è qui che si entra nel pieno centro storico. Si visita la chiesa principale San Michele Arcangelo, la più antica, edificata nel XIII secolo insieme al borgo. Ha sei altari laterali sotto piccole cappelle e un altare principale sulla parete di fondo. Prendendo via della Marina fino a piazza della Corte si arriva di fronte all’antico Palazzo Del Principe. Da via San Michele si giunge attraverso una galleria realizzata con vecchie travi in legno fino al vicolo della Ciambella e da qui ci si immette su via del Municipio. Passando per Porta Doria, sulla quale è possibile ammirare lo stemma di Rocca Massima, ci si dirige verso il Museo la grotta dell’Angelo d’Oro, riproduzione di una casa del dopoguerra completa di arredi della zona pranzo e della camera da letto con annessi reparti contenenti materiale bellico della prima e seconda guerra mondiale, attrezzi provenienti dalla bottega del calzolaio, del falegname, del barbiere e attrezzi per il lavoro agricolo.

Oasi di Ninfa

Uno dei più belli giardini d’Europa, il giardino di Ninfa, in provincia di Latina, ai piedi dei monti Lepini, è un luogo di rara bellezza. I Giardini di Ninfa, cresciuti sulle rovine di una antica città, si estendono su una superficie di circa 8 ettari e devono il loro nome al tempietto di epoca romana dedicato alle Ninfe Naiadi, (il suo simbolo se così possiamo affermare) che si trova al centro di un isolotto. Nel giardino di Ninfa ci sono i resti di Santa Maria Maggiore, una chiesa del 900 completa di affreschi, un fiume trasparente attraversato da ponti pittoreschi e piante e fiori provenienti da tutto il mondo. Il giardino, non troppo distante da Rocca Massima, è visitabile e aperto al pubblico solo in determinate occasioni, generalmente da aprile a ottobre.

Parco Archeologico Antica Norba

L’antica città di Norba si impone nel paesaggio per la spettacolare posizione che dall’alto dei Monti Lepini domina la Pianura Pontina, con uno strapiombo di circa 500m. L’accesso al Parco Archeologico avviene oggi attraverso Porta Maggiore, la più monumentale rispetto alle altre tre porte: Porta Ninfina, Porta Serrone di Bove e Porta Signina. L’area urbana mostra un impianto ortogonale, sc andito da assi stradali che si incrociano creando una serie di isolati destinati ad uso residenziale. Le strade sono tutte pavimentate con basoli in calcare bianco, affiancate da marciapiedi su entrambi i lati e con fogne sottostanti ancora oggi funzionanti. Due gli assi principali scavati fino ad oggi con le relative traverse, sulle quali affacciano le case (domus) e le botteghe (tabernae).

Giardini di Castel Gandolfo

I Giardini Pontifici di Castel Gandolfo si trovano a pochi chilometri da Roma e sono il luogo di riposo del Papa nel periodo estivo. È possibile visitare i giardini solamente con una guida e rilassarsi godendo di una splendida vista sul lago Albano e sulla città di Castel Gandolfo. Nel biglietto è inclusa anche la visita al Palazzo Papale.

Lago di Giulianello

Il Lago di Giulianello, monumento naturale dal 2007, si trova ai piedi dei Monti Lepini. Il piccolo lago naturale di origine vulcanica è di forma ovale dal perimetro di 1,8 km, ed è posto tra i comuni di Velletri e di Cori. Di notevole bellezza paesaggistica, ospita una notevole biodiversità di fauna (ittica e avifaunistica) e di flora come i canneti e le querce secolari lungo la riva.

Rainbow MagicLand

B&B A Casa di Silvia dista 22 chilometri dal Parco Divertimenti Rainbow MagicLand. Il Parco, in via della pace a Valmontone, conta 26 attrazioni oltre a diversi spettacoli in scena nei teatri e per le strade del parco.

Fashion District Outlet

Per gli appassionati di shopping dal B&B A Casa di Silvia è facilmente raggiungibile il Fashion District Outlet Valmontone. Sempre in via della Pace nel comune di Valmontone, il centro commerciale all’aperto offre oltre 180 negozi di marca aperti tutto l’anno.

Luoghi di interesse vicino a B&B A Casa di Silvia

Nelle vicinanze di Rocca Massima, in pochi minuti si possono raggiungere numerosi siti di interesse storico come l’Abbazia Cistercense di Valvisciolo (Secolo XIII), il castello Caetani e il centro medioevale di Sermoneta, l’Abbazia Cistercense di Fossanova, uno dei più importanti esempi in Italia di gotico cistercense dove nel 1224 morì San Tommaso D’Aquino. Nelle vicinanze di questo celebre monumento si possono raggiungere le località turistiche di San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Gaeta e Formia. Nel versante nord nord-est, a 10 Km sorge la città di Segni con la celebre cattedrale e la porta saracena. Lungo l’autostrada Roma-Napoli in pochi minuti si possono raggiungere da Rocca Massima la città medioevale di Anagni, la città dei Papi. Più oltre la città termale di Fiuggi e più a sud la città di Alatri con le celebri mura megalitiche nei cui dintorni sorge la celebre Abbazia Cistercense di Casamari. Con 90minuti di auto si può raggiungere, mediante l’autostrada A1, la celebre Abbazia di Monte Cassino. A pochi chilometri da Rocca Massima da segnalare è il celebre Santuario della Madonna Del Buon Consiglio di Genazzano una cui immagine si trova nella Chiesa barocca di San Pietro in Vienna, donata dal Papa Leone XIII.